Wesak

Stefano

shanty

Senni

COS'È’ IL WESAK

Il Wesak è una antica festa orientale. Ma con l’avvento della Nuova Era del Risveglio dell’umanità, il Wesak ha acquisito un significato più vasto. Non é collegato ad alcuna religione o credo. Valica ogni frontiera, non appartiene ad alcuno, né ad alcun gruppo, ma riunisce nella pace ogni tradizione spirituale, compresi i non religiosi e gli atei.
Dopo la seconda guerra mondiale, tutto il mondo fu portato a conoscenza dell’esistenza della celebrazione del Wesak che già avveniva da secoli: durante il plenilunio in Toro, in una valle alle pendici del monte Kailash, sull’Himalaya, si radunano migliaia di persone di diverse Vie spirituali, religiose, e filosofiche.
Su un altare di pietra c’è una coppa di cristallo piena d’acqua, si manifestano i Maestri della Luce, i Santi ed i Maestri illuminati di tutte le tradizioni e di tutte le epoche, riversando sulla Terra le loro benedizioni per otto minuti.
Alla fine i partecipanti ricevono un sorso d’acqua magnetizzata dalle energie che fluiscono nella coppa di cristallo.
Lo scopo del Wesak è di rivelare agli esseri umani l’esistenza dei Grandi Fratelli e Sorelle della Luce, di testimoniare che i veri Maestri Spirituali di tutte le tradizioni sono fratelli tra di loro, di stabilire un rapporto diretto ed intimo con gli Esseri Umani e di unire, dapprima, tutte le forme di dualismo polarizzato (l’oriente e l’occidente, il maschile ed il femminile, il “sopra ed il “sotto” ecc) e poi tutte le diverse Vie di conoscenza interiore dalle quali nascerà una nuova civiltà umana fondata sul principio dell’Unità nella Diversità.

Il Wesak è una celebrazione che attraverso il rituale, l’affermazione, la meditazione, la visualizzazione, il canto ed il mantra, afferma una realtà di pace e amore che esiste nei piani sottili, e rende manifesta, su tutta la Madre Terra, attraverso i Maestri Illuminati e le Guide Spirituali di tutte le tradizioni, le energie Divine di Luce, Amore e Forza (o Volontà di Bene).
Il Wesak segna e costruisce le fondamenta per la riunione e riconciliazione di tutte le tradizioni e scuole spirituali della Madre Terra nel “Tempio” dell’Uno (un Tempio che vivrà nei cuori degli esseri umani e non più esternamente).

Da secoli il Wesak è l’appuntamento annuale, su tutta la Terra, in cui tutti coloro che sentono di essere dei veri Esseri Umani si incontrano e si collegano per affermare la presenza della Luce (Saggezza universale ), dell’Amore e della Volontà di Bene (la Forza universale) in ogni essere umano.
Tutti insieme creiamo così una potente energia che, come già da tempo dimostrato scientificamente da molti esperimenti, è realmente capace di trasformare le attuali tensioni ed i conflitti presenti su tutto il pianeta, sia a livello individuale che collettivo.

Il Wesak è la celebrazione principale dell’unità in rispetto della diversità, seguita dai pleniluni in ariete ed in gemelli e poi da tutti gli altri nel corso dell’anno.
La caratteristica di questo plenilunio è l’unione e la riconciliazione tra i due Grandi Fratelli: tradizionalmente identificati con il Buddha ed il Cristo, ma che sono gli archetipi che simboleggiano l’oriente e l’occidente, la Luce e l’Amore, mente e cuore, la Via maschile e femminile all’illuminazione, sia dentro che fuori a noi.
La potenza del Wesak sta nell’unire il puro Amore del servizio, del dono e della compassione, alla Luce della conoscenza, della saggezza e dell’illuminazione.
L’alchimia di queste due energie divine potrà manifestarsi con la loro massima potenzialità su questo piano se manifesteremo la pura volontà di servizio, cercando veramente di amare il prossimo e rimanendo aperti a poter manifestare la Volontà del Bene Comune in modo totalmente disinteressato ed incondizionato.
Celebrare il Wesak significa compiere un servizio per la Famiglia Umana ed i Fratelli della Luce, lasciando in secondo piano il proprio ego, cioè mettendo da parte il quello che a noi piacerebbe, quello che vorremmo, quello che desideriamo, senza aspettative, senza attaccamento, senza giudizio.
Questo compito/servizio è un onore per il nostro Sé “superiore” ma potrebbe essere un onere per il nostro Sé locale, o ego/personalità, perché ci chiede una partecipazione ed un sostegno attraverso l’Amore incondizionato e disinteressato.

COME SI SVOLGE LA CERIMONIA DEL WESAK

La celebrazione si svolge durante la luna piena nel mese in cui il sole è nel Toro, ma le celebrazioni pubbliche iniziano solitamente tra le 20 e le 21.
Nell’ora esatta del plenilunio è uso fare comunque una meditazione in qualche posto energetico della città assieme a coloro che stanno co-creando e organizzando il Wesak, o almeno il conduttore.

I partecipanti indossano abiti bianchi e solitamente si dispongono in cerchi concentrici o a spirale, questo ha il fondamentale significato simbolico ed energetico di realizzare unione ed equilibrio tra coloro che vi partecipano.
Avere i partecipanti tutti rivolti verso il conduttore, o peggio ancora su un palco, andrebbe in senso contrario all’ideale di unità ed uguaglianza che invece il Wesak propone.

A volte, specialmente nelle meditazioni in cui partecipano centinai di persone, può essere presente un nucleo di meditatori al centro composto da 4 o 8 che hanno il compito di condurre e mantenere energicamente la cerimonia
Questo nucleo solitamente inizia a meditare almeno mezz’ora prima dell’arrivo dei partecipanti per creare lo spazio energetico.
Il nucleo di meditatori forma il cerchio più interno nel cui centro viene creato un “altare” composto da un lenzuolo bianco, su cui sono disposti nelle 4 direzioni i 4 elementi per dare equilibrio energetico ed in mezzo si trovano degli Iris divenuti il simbolo del Wesak.
Attorno ai 4 elementi vengono depositati tutti i fiori portati dai partecipanti.
Su quest’altare non c’è nessun riferimento ad una specifica tradizione spirituale o religiosa.

I partecipanti. prima di sedersi, lasciano il fiore che hanno portato con se alle persone che li accolgono all’entrata, dai quali solitamente ricevono un volantino che spiega cos’è il Wesak, con la Grande Affermazione, le preghiere ed i canti che eventualmente possono essere fatti prima o dopo la meditazione.
Gli aiutanti portano poi i fiori in mezzo al cerchio centrale dove c’è l’altare.

Quando tutti i partecipanti sono arrivati viene fatta una spiegazione di cosa sta accadendo, in modo da aiutare le persone presenti a “ricordare” perché sono li.

Prima di iniziare la vera e propria meditazione, che rappresenta il momento centrale della cerimonia, si possono comunque onorate le diverse Vie spirituali come sentieri che portano alla realizzazione del vero Sé dell’essere umano (illuminazione). Ad esempio possono essere fatte delle preghiere per la pace o canti sacri delle principali tradizioni spirituali, a volte fatte proprio da rappresentanti di quella tradizione.
Il canto e la preghiera delle diverse tradizioni spirituali ricordano che tutti i sentieri portano al Centro del Cerchio della Famiglia Umana, e, per chi è pronto a riceverlo, che ogni tradizione porta allo stesso Centro del Sè, cioè che ogni essere umano ognuno è Dio/Dea in forma umana.
Il canto e la preghiera oltre che evocare i Maestri e Mestre Illuminati e le Guide Spirituali di tutte le tradizioni e di tutti i tempi, sono il simbolo della comunione e della fratellanza tra tutti i sentieri che incontrandosi realizzano il Sacro Uno.

Durante la meditazioni, dopo una fase di rilassamento e allineamento dei corpi energetici, ci si connette con tutti coloro che meditano per il Wesak su tutta la Madre Terra, poi viene visualizzata la cerimonia del Wesak che avviene nell’Himalaya, seguono 8 minuti di silenzio per ricevere le forze di Saggezza e Amore.
Alla fine tutti assieme viene fatta la Grande Affermazione (o la Grande Invocazione) a cui seguono 12 OM per diffondere pace ed unità su tutta la Terra.

Dopo la meditazione ognuno riceve un po’ dell’acqua che sarà stata energizzata da queste energie spirituali durante la meditazione ed un un fiore portato da qualcun altro, come dono di se stessi per manifestare un gesto di fratellanza.
Ricevere questo fiore senza poter scegliere da chi riceverlo e a chi donarlo, simbolizza l’uguaglianza tra tutti gli esseri e il dono disinteressato.
Ognuno dei partecipanti può anche portare e tenere con se una candela che potrà essere accesa nei giorni seguenti in un qualsiasi posto che si senta abbia bisogno di “Luce”. La candela è il simbolo di come ognuno di noi è una Luce per il mondo che può rischiarare l’oscurità.

Gli oggetti usati nel Wesak hanno un loro potere simbolico ed energetico:
- i vestiti bianchi che indossano le persone catalizzano Luce, purezza, pace e simbolizzano l’unità dei diversi colori
- l’acqua viene magnetizzata dalle energie che scendono e che si diffondono divenendo utile come una qualsiasi acqua di luce
- i fiori (Iris blu o viola) simboleggiano un’essere umano che si é illuminato sulla Terra. Lo scambio dei fiori che le persone portano ed alla fine portano via simboleggia la manifestazione del dono disinteressato ed incondizionato sul piano umano
- le candele che ognuno può portare simboleggiano la Luce dell’Amore e della conoscenza del Sé che può essere accesa tramite la nostra volontà umana nei luoghi in cui riteniamo ci sia più bisogno di Luce

Questa meditazione non appartiene a nessuna associazione, scuola spirituale o tradizione religiosa ma è un’iniziativa spontanea di persone e associazioni che credono in un Nuovo Mondo fondato sull’Unità ed una civiltà umana fondata sulla Pace e la Gioia e l’Amore.

Il Wesak è un servizio all'umanità intera, non è mai a pagamento, ma per coprire le notevoli spese di organizzazione solitamente viene chiesto di contribuire con un’offerta libera dei partecipanti.

COSA PORTARE

Per l’incontro si consiglia di portare un cuscino per sedersi e di indossare qualcosa di bianco (una camicia o maglia e se possibile dei pantaloni, ma se avete difficoltà anche un uno scialle o un foulard saranno sufficienti).
Portate un fiore che verrà donato in segno di pace (è usuale portare un Iris viola divenuto il simbolo del Wesak, ma qualsiasi fiore può andare bene).
Potete portare una candela bianca che verrà caricata dalla potenti energie che fluiranno, poi potrà essere accesa nei giorni seguenti nel luogo che voi credete abbia maggior bisogno di Luce.
Infine se volete potete portare una piccola bottiglia per prendere un po’ dell’acqua energizzata che verrà distribuita alla fine della meditazione.

LA GRANDE AFFERMAZIONE

Molti conoscono la Grande Invocazione che è stata usata a beneficio dell'umanità in decenni molto delicati per la Terra. Ma quei tempi ora sono superati.
La conosciuta Grande Invocazione, rimasta inalterata per decenni e tradotta in modo uguale in tutte le lingue, è in realtà una traduzione in significato (non letterale) di un mantra di poche sillabe che viene pronunciato durante celebrazione nell’Himalaya che è troppo potente per essere espresso nelle cerimonie pubbliche nel mondo.
Già negli anni ’40 la Grande Invocazione fu cambiata e tradotta in modo diverso grazie all’elevazione della coscienza collettiva degli esseri umani, ora per lo stesso motivo la Grande Invocazione ha parole ancora diverse pur mantenendo lo stesso significato.
Il messaggio che vi porto dai Saggi del Mondo è che un nuovo Tempo ed una nuova coscienza hanno sempre una nuova “preghiera”.

L'invocazione diventa un'affermazione, la possibilità futura diventa certezza nel presente, i “piccoli voleri degli uomini” sono ora la manifestazione umana del Sè Divino, il male che risiedeva dietro "la porta" è stato dissolto eliminando ogni forma di pensiero dualistico, il Piano Divino è manifesto nell'umanità.

Il mio compito, assieme a quello di molti altri messaggeri del Centro del Mondo, è informare e diffondere che la Grande Invocazione appartiene ad un tempo che l'umanità è riuscita a cambiare grazie al suo grande Amore ed al servizio degli Emissari di Luce e Pace che da alcuni decenni sono sempre più numerosi sul pianeta.

LA GRANDE AFFERMAZIONE UNIVERSALE (ex Grande Invocazione)

DALLA MENTE UNIVERSALE LA LUCE AFFLUISCE NELLA MENTE DEGLI ESSERI UMANI, QUI E ORA
DAL CUORE UNIVERSALE L’AMORE AFFLUISCE NEL CUORE DEGLI ESSERI UMANI, QUI E ORA
DALLA FORZA UNIVERSALE LA POTENZA AFFLUISCE NEGLI ESSERI UMANI, QUI E ORA
QUI E ORA, IL GENERE UMANO MANIFESTA L’AMORE, LA LUCE E LA FORZA UNIVERSALE
QUI E ORA, LUCE AMORE E POTENZA SONO MANIFESTI SULLA TERRA
COSI’ SIA, COSI’ E’ E COSI’ SARÀ

N.B.
In questo Nuovo Tempo la forma sta perdendo la sua importanza in favore della sostanza.
Ciò che ci viene chiesto è di non attaccarci alle parole, ma entrate nell'essenza, nella vibrazione, di questa affermazione.
Oggi l'energia principale non sta più nel simbolo esteriore della parola, ma sta nell'espressione dell'Essere.
I Maestri amano che esprimiate l'Essenza con le vostre parole, con la vostra maestria creativa.
Non c'è in realtà una parola giusta o sbagliata, entrate nel cancello che quest'affermazione aprirà per voi ed esprimete il vostro Sé più alto.. a beneficio di tutti gli Esseri viventi.

LA MISSIONE DEL WESAK di Stefano Senni

Lo spirito del Wesak, l’unità in rispetto della diversità, è presente in me fin da bambino quando sognavo esseri umani di diverse tradizioni, culture e nazionalità convivere in pace.
Quando diversi anni fa scopri l’esistenza del Wesak fu come riconoscere uno degli scopi per cui esistevo.
Lo spirito del Wesak vive in me ed in ogni cosa che faccio nella mia attività o nella mia vita privata.
Ma so che il mio compito è anche quello di diffondere la cerimonia pubblica nelle maggiori città che si tiene una volta all’anno, aiutando ad attivare la sua celebrazione passando tutte le conoscenze riguardo il Wesak , aiutare ad organizzarlo e condurre la meditazione collettiva il primo anno.
Se senti nel tuo cuore che nella città dove vivi sia il momento per attivare il la celebrazione del Wesak pubblico scrivimi a questo indirizzo e-mail.

Che possiamo noi tutti mettere al servizio il nostro Amore, la nostra buona volontà, la nostra saggezza e la nostra intelligenza… così da realizzare un Nuovo Mondo…. per il bene di tutti gli esseri umani sulla Madre Terra..

Che il nostro Sè Divino si manifesti e compia la sua parte.. che Pace, Semplicità e Forza siano con noi.

Con infinito Amore e Gratitudine per il vostro servizio alla Famiglia Umana.

senti di voler essere al servizio della Famiglia Umana nel realizzare un Nuovo Mondo?

Vuoi farlo organizzando il Wesak pubblico nella tua città?

Scrivi a info@stefanoshanty.it

PER SAPERNE DI PIU’ SUL WESAK

S. R. Core: Le porte di Luce – Ed. Synthesis
A. Bailey: Il discepolato della Nuova Era - Trattato dei sette raggi
Anne e Daniel Meurois - Givaudan: Wesak: il tempo della riconciliazione - Ed. Amrita
Dembech: Conoscere il Wesak - Ed. L’Ariete

MEDITAZIONE MONDIALE per la PACE

E LA RICONCILIAZIONE TRA OGNI ESSERE, DI OGNI TRADIZIONE, CULTURA, FEDE E NAZIONALITÀ